Una collezione che secondo le parole del designer possiede un’anima couture che nasconde la sontuosità, per proporsi con una veste di leggerezza, divertimento e colore, restando sospesa nel tempo. Boccadasse in particolare raccoglie tutte le suggestioni cromatiche del lavoro di Luca Airoldi, ripercorrendo l’atmosfera del vecchio borgo marinaio, amato dai genovesi come luogo ideale per passeggiare, lontano dai rumori della città. Un’estate accecata dai colori delle case e del mare, dai contrasti della luce e delle ombre che abitano le strette vie di accesso alla spiaggia, una tavolozza tutta naturale che Luca Airoldi ha scelto per i suoi morbidi capi estivi. Sono il marrone chiaro e il salmone delle case, il verde delle finestre, il marrone e l’azzurro delle barche e poi il colore del mare che, a seconda delle ore della giornata, passa dal verde al grigio. Ed ancora le reti dei pescatori, i percorsi tortuosi, le coste frastagliate e il movimento continuo dell’acqua nella piccola insenatura, hanno ispirato le lavorazioni e le forme. Le reti sono stati il punto di partenza, qui riprodotte con l’uso del punto strega. La loro evoluzione ha permesso poi di introdurre lavorazioni traforate e punti fantasia che citano l’irregolarità delle coste e le fantasia delle pavimentazioni. Il mare è al centro di questa collezione, con il suo continuo movimento e le onde che hanno suggerito lavorazioni a zig-zag e mulinelli. L’atmosfera di Boccadasse, che sembra essersi fermata a tre secoli fa, ha contribuito a definire il mood di una collezione che non segue i trend e le mode, ma recupera dei classici rendendoli attuali nelle forme, facili da portare, quasi a creare quella sensazione di benessere e tranquillità, citate nella poesia di Edoardo Firpo.
709 Views |
Like
Boccadasse, la spring/summer 2017 di Luca Airoldi si colora di sole
E’ la Liguria, terra di contrasti e di silenzi, di piccoli borghi e profumi leggeri che Luca Airoldi ha scelto come terra elettiva per raccontare la storia della sua Estate 2017.
Comments